Oggi 27 luglio 2021, Il Sole 24 ore Nazionale ha pubblicato un articolo della FDG, approfondimento dal titolo Speciale Sanità – Diabetologia – Realtà eccellenti
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Diabete e discriminazione: triste realtà
La Fdg segnala situazioni discriminatorie che impediscono ai cittadini e alle cittadine affetti da diabete di godere del trattamento riconosciuto agli atleti ed alle atlete di valore internazionale nel campo delle rispettive discipline, nonché di accedere ai corpi militari e civili dello Stato.
Diabete Tipo2, monitorare la glicemia in tempo reale con un sensore
Una diagnosi di diabete spesso genera paura e insicurezza che possono influire negativamente sulla corretta gestione del diabete comportando maggiori rischi per chi ne soffre. Un aiuto arriva oggi anche dai sensori per il monitoraggio del glucosio che permettono di prendersi cura di sé, supportandovi nella gestione del diabete, in modo più costante e indolore anche senza la necessità di pungere il dito. Il sensore FreeStyle Libre di Abbott ha le dimensioni di una moneta da 2€ e va applicato sul retro del braccio. Utilizzato già da più di 2 milioni di persone in 50 diversi paesi del mondo.
L’impegno di Lo.Li. Pharma per la salute
La ricerca sugli inositoli sfida la pandemia del terzo millennio
Lo.Li. Pharma ha sviluppato la formulazione brevettata myo-inositolo e d-chiroinositolo 40:1, a indicare il rapporto fisiologico corretto nella supplementazione delle due sostanze attraverso l’integrazione, sempre associata a una sana alimentazione e a un corretto stile di vita. Una formulazione innovativa, supportata da studi ed evidenze cliniche, che grazie all’associazione
con Gymnema Sylvestre e zinco ha dimostrato di contribuire a migliorare la sensibilità all’insulina e i parametri metabolici in pazienti con dismetabolismi.
AIDA chatbot. Segni particolari: intelligenza artificiale per informare ed educare
Novo Nordisk crea il primo chatbot per persone con diabete, caregivers e medici che promuove comportamenti virtuosi e combatte la disinformazione.
AIDA è stata sviluppata in collaborazione con H-FARM ed un board scientifico dedicato, che ne ha curato contenuti e risposte, scientificamente fondate, appoggiando l’obiettivo di Novo Nordisk di diffondere conoscenza e consapevolezza sulla patologia, per costruire un circolo virtuoso di “informazione”, “educazione” e “comportamento”.
B.C.Trade: Verso l’infinito e oltre
Al via la missione spaziale con il microinfusore Dana
Ad agosto il microinfusore Dana partirà per una passeggiata nello spazio. L’obiettivo del progetto, che prende il nome di ReADI FP (REducing Arthritis Dependent Infl ammation First Phase) è quello di caratterizzare alcuni elementi funzionali per la prevenzione dell’osteoporosi”. B.C. Trade, azienda napoletana, con il suo General Manager Maurizio Bolletti Censi si occupa da oltre 30 anni di dispositivi medici nel comparto infusionale e, nel 2007 ha deciso ampliare la propria offerta, distribuendo su tutto il territorio nazionale microinfusori per insulina e sistemi di monitoraggio in continuo per la glicemia.
FiberPasta, gusto e salute nel piatto!
Nel 2001 FiberPasta è stata approvata per diabetici dal Ministero della Salute
FIBERPASTA è dunque l’evoluzione finale di un intenso lavoro e di anni di ricerche e sperimentazioni, riconosciuta poi nel 2001 dal Ministero della Salute che ha sancito le qualità salutistiche del prodotto con un apposito decreto ministeriale come alimento idoneo ai diabetici.
Vedere da vicino per guardare lontano: dalle molecole alle persone, per dare risposte
La ricerca sperimentale e clinica sulle cellule beta ha l’obiettivo di prevenire, meglio curare e guarire il diabete
Vedere da vicino le cellule beta delle isole pancreatiche, che producono l’insulina e che quando si “ammalano” causano il diabete. E guardare lontano, per prevenire il diabete e meglio curarlo, fi no a guarirne, proteggendo le cellule beta.
Sono questi i due pilastri sui quali si basa il lavoro del prof. Piero Marchetti e dei suoi collaboratori, presso
il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa, nell’ottica di affrontare alla radice e risolvere le problematiche relative all’insorgenza e alla progressione di
questa condizione.