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Giulio Gaetani è un atleta della Federazione Nazionale di Scherma. Nella stagione del 2019-2020 ha vinto la Coppa del Mondo di spada under 20. Ha partecipato a due bandi per entrare prima nell’esercito, poi nei Carabinieri, ed è risultato primo in graduatoria. Tuttavia – come prevede il regolamento – è stato giudicato non idoneo perchè diabetico.
Per questo motivo, nonostante la sua carriera sia di alto livello, non può accedere ai corpi armati dello Stato. Come invece fanno, di norma, molti sportivi impegnati a competere su scala europea e mondiale: la loro disciplina diventa così un lavoro, perché l’arma di cui fanno parte li sostiene economicamente e consente loro di allenarsi.
Giulio si è rivolto alla Federazione Diabete Giovanile. Insieme hanno fatto ricorso al Tar, come previsto dal bando stesso in caso di esclusione dalla graduatoria finale, e sono in attesa della sentenza. Hanno inoltre avviato una petizione su Change.org.
Con la petizione si richiede “l’annullamento degli atti, documenti, verbali, redatti dalla Commissione sulla cui base è stato formulato il giudizio di inidoneità e del D.M. 4 giugno 2014 (che recepisce quanto stabilito nel 2010 con il Testo unico, ndr) adottato dal Ministero della Difesa concernente l’ approvazione della direttiva tecnica riguardante l’accertamento delle imperfezioni ed infermità che sono causa di non idoneità al servizio miliare, e dei relativi allegati, relativamente alla parte in cui si dispone che rientrano tra i difetti del metabolismo glicidico ‘il diabete mellito di tipo 1 e 2’.
“Pensiamo che l’idoneità debba essere valutata nello specifico per quello che una persona deve fare, non in generale”, spiega il presidente di Fdg Antonio Cabras. “Tutti siamo idonei o non idonei a fare delle cose. Anche chi è completamente sano”.